Placido sogno, giace tra pensieri d’amore
in specchi di mondi lontani, la luna si guarda
d’argento e bianco vestita lo sposo d’oriente aspetta,
colui che cavalca la luce spezzando le tende notturne
in oro e colori sfumati sul mondo
sparpaglia le chiome radiose
e la sua sposa rincorre nel cielo lontano,
in tempi d’eclissi si trovano l’un l’altra
e s’amano per breve tempo
sopra le terre d’umore, da latte e da miele
in lungo e largo ormai percorse.

ma ci stai pensando veramente?
non potremmo che esserne immensamente felici..

la poesia è bellissima, come sempre....

un plauso

In amor d'amor mi sciolgo...e se i pensieri sono già comuni e nel sentire ci troviamo uguali...allor che sia Afrodite o Eros...beh, è comumque amore.